Motivazione, come mantenerla al 100%

Share

La nostra motivazione in questo periodo dell’anno subisce particolari oscillazioni, passando dal massimo della sua efficienza ad una totale assenza nel giro di pochi istanti.

Questo perché ci ritroviamo a fare i conti con quello che siamo o non siamo riusciti ad ottenere nell’arco di 12 mesi. Prendiamo ad esempio la nostra bella lista dei Buoni Propositi scritta in un ormai lontano gennaio ed iniziamo a spuntare i vari punti: “fatto…non fatto…non fatto ancora…fatto a metà…ni: fatto, ma è come se non l’avessi fatto…“ Insomma è un periodo stressante e non solo per i regali, ma proprio perché i risultati ci fanno capire quanto sia forte, o meno, la nostra motivazione.

Tuttavia non puoi sottrarti a questo doveroso check-point. Devi passarci assolutamente! Spesso la medicina migliore è quella più amara e se devi comprendere appieno quali frutti sei riuscito a raccogliere in 365 giorni devi necessariamente fare una valutazione anche dura del tuo operato e di te stesso. Inoltre sii sincero con te stesso perché non puoi ingannarti: non ti recherebbe alcun vantaggio se non una mera illusione che falserebbe la tua analisi introspettiva.
Solitamente io ne esco con qualche osso rotto e con la mia motivazione che traballa vistosamente.
Non sono incoraggiante, vero? Ma non allarmarti: ci sono più modi per ricaricarsi e soprattutto recuperare quella motivazione sufficiente per continuare alla grande, ripartendo da dove siamo arrivati!

La motivazione è come la benzina della tua macchina: col tempo si consuma e va rifatto il pieno!

La motivazione è come la benzina!

Tuttavia a differenza di una macchina che dà sempre il massimo finché non rimane a secco, le nostre prestazioni peggiorano progressivamente man mano che la nostra motivazione cala. Quindi è facilmente comprensibile quanto sia doveroso essere sempre motivati al 100%. Il problema è capire come fare!

Come ti ho detto inizialmente, il miglior modo per capire a che livello si trova il serbatoio della nostra Motivazione è quello di fare un punto della situazione e rifare il percorso a ritroso per vedere dove siamo stati più bravi e dove ci siamo arenati più spesso.

Dato che questo argomento mi sta molto a cuore, ho già scritto diversi articoli a riguardo. Quello che ti chiedo oggi è di leggerli esattamente nell’ordine che ti sto per consigliare. D’altronde, riprendendo l’esempio della macchina, tu non puoi certo partire se non hai eseguito nel giusto ordine delle precise operazioni come girare la chiave o ingranare la prima. 

Non mi resta altro che augurarti buona lettura!

  • Forza di volontà, 3 esercizi per migliorarla  Se la Motivazione è la tua benzina, sicuramente la Forza di volontà è il tuo pedale dell’acceleratore: la prima ti fornisce infatti l’energia per andare avanti, mentre la seconda ti garantisce la velocità con cui giungere al traguardo. Sono ovviamente affini e interconnesse. Se l’una non può fare a meno dell’altra, tu non puoi fare a meno di entrambe!

Forza di volontà

“C’è una forza più potente del vapore e dell’energia elettrica: la volontà.”
(Fernán Caballero)

  • Le 3 seghe mentali peggiori e come eliminarle Qui stiamo invece parlando del fondo sdrucciolevole su cui spesso ci troviamo a viaggiare: le nostre seghe mentali, le nostre paranoie ci portano spesso a perdere la direzione del nostro percorso e per recuperare il terreno dobbiamo bruciare più carburante, ovvero motivazione. Rischiamo pertanto di rimanerne presto a secco. In questo articolo voglio quindi consigliarti come cercare di evitare il “fuoristrada”, ma, se proprio ci finisci dentro, come uscirne nel modo migliore.

“Il pensiero di problemi non reali è la sega mentale più malefica.”
(Giulio Cesare Giacobbe)

  • Autocontrollo, 3 tecniche per migliorarlo Ed ecco finalmente arrivati al nostro TomTom, il navigatore che ci fa risparmiare sul carburante e quindi tenere il più alto possibile la nostra motivazione. Effettivamente per quanti imprevisti ti possano capitare (e ne capiteranno parecchi!), per quante seghe mentali ti possano offuscare il tuo criterio di giudizio (e ce ne sono sempre troppe!), per quante paure possano ostacolare il tuo percorso (ed è normale avere paura!), un autocontrollo forte è la manna dal cielo per la propria motivazione.

“Chi non controlla i propri sensi è come chi naviga su un vascello senza timone e che quindi è destinato a infrangersi in mille pezzi non appena incontrerà il primo scoglio.”
(Mahatma Gandhi)

Ricordati che mi fa molto piacere se lasci un commento sotto questo articolo o sulla pagina Facebook di RebuildMyLife o puoi anche inviarmi un’email all’indirizzo davide@rebuildmylife.it

A presto!
Davide

Share

Comments

comments

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *