YEAH, 4 consigli per la crescita personale

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YEAH! Tutto parte da qui!

YEAH, 4 consigli per la crescita personale

YEAH, 4 consigli per la crescita personale

YEAH! Si parto con questa esclamazione perché ero certo che saresti andato oltre il mio messaggio di benvenuto!
Non che io abbia chissà quale potere di preveggenza, ma semplicemente perché a suo tempo, anch’io mi sono chiesto come potessi cambiar vita, ricostruendola in una maniera più vicina alle mie aspettative, più propensa a realizzare i miei desideri.

Non ti stupire: chiunque, prima o poi, è testimone nella propria esistenza di una tensione emotiva che ti porta a tirar le somme su ciò che è diventato, ha realizzato, ha provato e ha intenzione di fare. D’altronde è lecito per una persona che acquisisce una profonda coscienza di se stesso, voler migliorare il proprio ambiente familiare, sentimentale e professionale per cui, perché nascondersi dietro un’apparente tranquillità raggiunta?

Tu sei qui perché non ti accontenti più di questa “tranquillità” e vuoi cambiare!

Ecco. Lo abbiamo detto. Nero su bianco e da qui non si scappa più.

Quindi ora che cosa puoi fare? Perché, dopo aver finalmente preso consapevolezza del proprio desiderio di cambiamento, subentra il dubbio di come agire, l’ansia che sia tardi e la paura di non farcela. Ebbene tu ed io dimostreremo invece che ogni cambiamento che desideriamo è alla nostra portata!

Perché sto parlando di noi due? Semplicemente perché una delle prime regole da non dimenticare è che nessuno di noi è solo, ma ha un intero mondo ha disposizione e così tu puoi apprendere qualcosa da me proprio come io posso imparare da te.

Inizio io: ti voglio parlare di come sono arrivato a migliorare la mia crescita persona grazie a 4 principi che voglio consigliarti di utilizzare quotidianamente.

Questi 4 principi sono riassumibili proprio nella parola “YEAH”.

Bel nome, vero? “Yeah” è un’esclamazione inglese che esprime soddisfazione, entusiasmo e totale approvazione. Insomma, tutto quello che tu ed io desideriamo avere per cui quando ti chiederai se puoi realizzare i tuoi sogni, tu rispondi a te stesso: “Yeah, io posso!”.

Lascia ora che ti mostri nel dettaglio questi principi: YEAH in questo caso è in realtà un acronimo, una sigla. Le quattro lettere che compongono questa parola indicano infatti diversi approcci ad una serie di abitudini, comportamenti e criteri che potrai progressivamente consultare su questo blog.
Vediamo ora quindi i principi YEAH o meglio Y.E.A.H.

Y per “Yes, I am (Si, io sono)”

Se miglioro me stesso, miglioro anche il mondo in cui vivo

Devi riabituarti a vederti come il fulcro del tuo mondo: tu sei il cuore pulsante della tua vita, sei l’unica mente che può elaborare il miglior progetto per te stesso, sei l’unico corpo che conduce i tuoi piedi verso gli obiettivi che ti sei prefissato di raggiungere.
Tutto questo ti suona eccessivamente egoistico? Ebbene, è ora che tu comprenda quanto bisogna imparare prima di tutto ad amare se stessi prima di poter amare veramente gli altri e tutto il mondo che ci circonda.
Devi quindi iniziare ORA a pensare a te stesso: sei in forma? Sei felice? Che obiettivi vuoi raggiungere nella vita?

E per “Enjoy everything (Goditi ogni cosa)”

“I tre grandi elementi essenziali alla felicità in questa vita sono qualcosa da fare, qualcosa da amare, e qualcosa da sperare.”

(Joseph Addison)

Joseph Addison è considerato il padre del giornalismo britannico e questa sua citazione dice una sacrosanta verità: se quello che stai facendo, che stai amando o che stai desiderando non ti regala felicità, allora stai commettendo un grosso errore.
Tu non sei fatto per vivere una vita grigia e senza stimoli. Il tuo lavoro non deve essere un peso che bisogna svolgere. Il tuo passatempo non deve trasformarsi in una routine che non ti regala più emozioni.
Goditi ogni tuo momento e quindi fai tutto ciò che possa portarti a cogliere l’essenziale da ogni attimo della tua vita.
Ogni volta che intraprendi qualcosa, che sia per divertimento o per lavoro e che ti relazioni con una persona, che sia un legame personale o professionale, poniti sempre le seguenti domande:

  • i tuoi hobby ti divertono?
  • il tuo lavoro ti stimola?
  • Le tue relazioni ti completano?
  • I tuoi obiettivi ti possono migliorare?

A per “Act now (Agisci ora)”

“Carpe diem”

(Orazio)

“Cogli il giorno” scriveva Orazio, traducibile con un più conosciuto “Cogli l’attimo”. Non sei forse d’accordo? Stai vivendo la tua vita ORA e quindi è ORA che devi agire. Non aspettare domani: Orazio termina il verso con un “quam minimum credula postero”, che si può tradurre in “confidando il meno possibile nel domani”. Capito? Ogni volta che vuoi realizzare un sogno, se parti con l’idea di “domani ci penserò” o con un “più in là ci penserò” o con un “ora non ho tempo per farlo”, stai sicuro che non farai nulla.
Certamente non devi parti in quinta, non devi essere affrettato perché rischi di dimenticarti di alcuni dettagli, ma l’importante è iniziare ORA a fare il primo passo: una scala si affronta un gradino alla volta, ma se non sali sul primo, non arriverai mai in cima!
Ricordati: ORA e non domani.

H per “Help yourself and the others (Aiuta te stesso e gli altri)”

“Aiutati che il Ciel t’aiuta”

Non so chi abbia detto per la prima volta questa frase, posso tuttavia dirti che Benjamin Franklin, nel Poor Richard’s Almanac del 1757, ne pronunciò una versione simile: “God helps those who help themselves” (Dio aiuta chi si aiuta).
Che cosa intende dire questo proverbio? Semplicemente che tu non puoi aspettarti che il cambiamento della tua vita avvenga da solo, senza il tuo intervento. Non puoi sederti su una poltrona e aspettare che ciò che desideri arrivi dall’alto, dal Cielo per l’appunto, così per puro miracolo.
Tu devi essere invece la prima persona ad aiutarti, ovvero a spingerti, incitarti, invogliarti a compiere quei passi di cui parlavamo prima verso i tuoi obiettivi. Altrettanto fondamentale è imparare ad aiutare gli altri, donando il nostro tempo e il nostro supporto: la terza legge della dinamica dice che “Ad ogni azione corrisponde una reazione pari e contraria”, ebbene questo principio si adatta esattamente in tutto ciò che facciamo nella vita per cui se quello che offri è gratitudine, disponibilità e positività, riceverai doni altrettanto benevoli.
Una volta che avrai avviato un ingranaggio, l’intero movimento prenderà vita e potrà procedere anche per strade per te inaspettate, ma comunque sempre verso un traguardo a te congeniale.
L’universo ti risponderà solo se tu chiederai e agirai per cogliere ciò che ti viene offerto.

Se hai fame, chiedi del cibo.
Se hai sete, chiedi un bicchier d’acqua.
Nessuno potrà fornire ciò che ti serve finché tu non avrai mostrato al mondo cosa vuoi e cosa fai.

Ora sai cosa significa per me YEAH e spero proprio che anche per te acquisterà un nuovo significato.
Il mio augurio è che, giorno dopo giorno, quando ti troverai a dire “Yeah!”sarà perchè stai godendo per una grande soddisfazione che prende vita da quello che starai ottenendo: la ricostruzione della tua vita!
Non ti resta che  esplorare le varie sezioni o cercare un articolo in particolare: il blog è a tua completa disposizione, non devi fare altro che chiedere e agire! 

Ora torna pure nella HOME e buona continuazione!

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